Io dono perchè: diamo voce ai donatori
Da venerdì 8 gennaio parte la nuova campagna di comunicazione "IO DONO PERCHÈ" di AVIS Provinciale Bergamo per promuovere l'importanza della donazione di sangue.
E lo facciamo con dei testimonial d'eccezione: i DONATORI.
Nei mesi scorsi abbiamo lanciato un contest chiedendo loro perchè donano e quali sono le motivazioni che li hanno portati a donare.
Ci sono arrivate tantissime testimonianze, oltre 500.
Tutte raccontavano esperienze personali molto significative.
La scelta non è stata semplice e alla fine ne abbiamo individuate 12, una per mese, che ci accompagneranno per tutto il 2021.
A queste testimonianze abbiamo anche dato un volto.
Un volto speciale, rielaborato dagli occhi e dalla creatività dei ragazzi del Laboratorio TANTEMANI della Cooperativa Sociale Patronato San Vincenzo di Bergamo che insieme ai loro educatori hanno realizzato 12 bellissimi ritratti che vedrete sui nostri canali social e sul calendario AVIS 2021.
Ogni mese, a partire da venerdì 8 gennaio, scopriremo insieme PERCHÈ molte persone hanno scelto di diventare donatori di sangue.
GLORIA CHINELLI
E’ il ritratto di Gloria Chinelli, giovane donatrice di Gandosso, ad inaugurare, per il mese di gennaio, lo speciale calendario 2021 dei donatori di sangue, realizzato dai ragazzi di Tantemani, l’officina laboratorio della Cooperativa Patronato San Vincenzo.
Gloria, 25 anni, è stata tra gli oltre 500 donatori che hanno riposto al contest lanciato dalla campagna di comunicazione di Avis, #iodonoperchè. “L’ho fatto di slancio – dice – in fondo io devo così tanto alla donazione. Durante il parto mia mamma ha avuto un’emorragia gravissima e ha avuto bisogno di tante sacche di sangue per poter sopravvivere. Appena sono diventata grandicella me lo ha raccontato e sono cresciuta con il desiderio di ricambiare questo immenso gesto d’amore”.
“La prima donazione – ci tiene a precisare – l’ho fatta a Sarnico l’8 dicembre 2013, compiuti i 18 anni. Anzi per non perdere tempo, mi ero già attivata a 17 anni e mezzo compilando il modulo per l’adesione, futura nel mio caso”.
Durante questa emergenza sanitaria non ha pensato neppure per un attimo di fermarsi: “A maggior ragione in questo periodo difficile credo sia importante non fare mancare il nostro apporto, coinvolgendo anche altre persone. Il primo a seguirmi è stato il mio futuro marito che, nonostante la paura per gli aghi, è giunto alla terza donazione. Ho impiegato cinque anni, ma alla fine - aggiunge Gloria con un pizzico di orgoglio - l’ho convinto”.
A raccontare, attraverso il calendario, la generosità degli avisini sarà un’esperienza diversa ogni mese che verrà utilizzata per promuovere la donazione di sangue anche attraverso i canali social. “Le testimonianze dirette delle persone, protagoniste di questo gesto importante, sono – secondo il presidente di Avis provinciale Bergamo, Artemio Trapattoni - il modo migliore per raccontare la nostra associazione e la cultura del dono”.